Composizione: Assoluta di gelsomino, tabacco, fieno, albicocca, fava tonka, curcuma, cedro, ambra, muschio...
È l’epoca dello studio Harcourt. Greta Garbo e Marlène Dietrich incantano gli uomini su uno scenario in bianco e nero, sigaretta tra le dita e volute hollywoodiane in fondo agli occhi. “Jasmin et Cigarette” è anche l’odore della pelle di una donna, dal profumo di gelsomino, che espone la sua freschezza all’oscura seduzione della notte. Atmosfere fumose. È il ricordo di un desiderio di una traccia indelebile da lei lasciata all’alba su un vestito e nella memoria dell’uomo che l’ha amata. È l’eleganza alla Gainsbourg, la donna fumatrice di Gitanes, che rivendica il suo erotismo come altre s'infilano un paio di jeans, con una sconcertante naturalezza. La trasparenza nella sofisticatezza, un accenno di gelsomino mischiato all'odore della sigaretta, finora snobbato in profumeria. Siamo nel chiaro-scuro, nel proibito, nella dipendenza. Dalla donna nicotina alla donna eroina, un’icona. Vive nel ricordo di un’assenza.