Luci psichedeliche ipnotizzano la mente, il profumo intrigante del patchouli satura l’aria, il calore dei corpi che ballano in estasi genera un vortice senza confini. Le note dei Pink Floyd risvegliano i sensi durante un festival divenuto leggenda.

Come un magico elisir, le calde note orientali di 14 Hour Dream aprono le porte di una dimensione psichedelica, dando vita ad un viaggio multi-sensoriale senza fine. Esperienze sonore ed immaginario visivo si confondono, offuscati dal profumo intenso del patchouli - reminiscenza di viaggi in India - e distorti dalle note ipnotiche dei Pink Floyd. La sensualità della vaniglia avvolge tutto e tutti, rievocando una folla estatica che balla in armonia. Un tributo olfattivo del maestro profumiere Antoine Lie ad uno dei festival musicali più leggendari degli anni ’70 e ai virtuosismi sonori che hanno dato origine a nuove dimensioni musicali.